Alleviare il gonfiore alle gambe grazie al Massaggio Thailandese
Il problema delle gambe gonfie
Il problema delle gambe gonfie è piuttosto diffuso soprattutto tra coloro che fanno un lavoro sedentario oppure sono costretti a stare tante ore in piedi, la maggior parte del tempo fermi, senza potersi muovere. Ma quali sono le cause?
Se i muscoli rimangono fermi infatti, il sangue fatica ad arrivare al cuore, soprattutto quando stiamo in piedi, la stasi ematica (il rallentamento della circolazione) aumenta la pressione venosa, che diventa massima in prossimità delle caviglie, da cui pesa l’intera colonna di sangue.
Quando i liquidi poi, non vengono drenati dal sistema linfatico, si accumulano nei tessuti dando origine all'edema (gonfiore generalizzato). Altre cause di gonfiore possono essere date dal caldo estivo o nelle donne rappresenta uno dei disturbi più frequenti della gravidanza.
E’ sicuramente sgradevole e fastidioso, sentiamo le gambe gonfie, appesantite, e ci è difficile indossare le scarpe per andare al lavoro o uscire. Il gonfiore ai piedi e alle gambe è un fattore da non sottovalutare, in quanto indice di un non corretto funzionamento circolatorio e linfatico. Se il disturbo non è frequente, può essere anche causa di stanchezza, o delle troppe ore in piedi, anche l’uso eccessivo di scarpe con il tacco molto alto, contribuisce ad affaticare le gambe e la circolazione sanguinea nel corpo.
Come porvi rimedio?
Come in tutte le cose, un corretto stile di vita ci aiuta a prevenire i problemi e a renderci sani e in salute. L’eccesso non è mai una buona soluzione, sia nell’alimentazione che nello stile di vita.
Esistono diversi rimedi per contrastare questo fastidioso disturbo: prima di tutto una corretta attività fisica, manterrà i nostri muscoli sempre attivi, aiutandosi a contrastarne il rilassamento e favorendo la circolazione. Se non possiamo muoverci più di tanto, tenere alte le gambe e i piedi è un altro consiglio utile. Appoggiare le gambe al muro da distesi (sul pavimento o a letto) aiuta la circolazione a “muoversi” più velocemente, favorendo la discesa del sangue dai piedi al cuore. Le gambe si sgonfieranno rapidamente e non avremmo più quella sensazione fastidiosa di intorpidimento.
E’ poi possibile avvalersi di diversi rimedi naturali, che presi per bocca, contrastano l’insorgenza dei gonfiori; come la Centella Asiatica, l'Ippocastano, l'Amamelide, il Ginkgo Biloba, il Mirtillo Nero, il Ribes e la Vite Rossa. Queste sostanze contengono proprietà antiossidanti e hanno un’azione anti infiammatoria e costrittrice sui vasi sanguinei; migliorando quindi la circolazione. Si possono trovare in farmacia o in erboristeria, in diverse soluzioni e preparati.
Ma è possibile risolvere questi fastidiosi disturbi anche in modo completamente naturale, senza l’uso di farmaci o fitoterapia, semplicemente andando a lavorare sul nostro corpo.
Come può il massaggio Thailandese aiutarti?
Il Massaggio Thailandese infatti è un massaggio dalle mille proprietà e benefici. Grazie alla millenaria tradizione che c’è alla base della sua antica pratica, questo tipo di massaggio è in grado si sciogliere i blocchi che impediscono al nostro corpo di essere in salute.
Infatti, secondo la tradizione Thailandese, il nostro corpo è attraversato da energia, al suo interno attraverso la respirazione, penetra un’energia capace di mantenerlo in vita.
Questo tipo di credenza è presente in tutte le culture. In India viene chiamata prana, in Cina chi e in Giappone ki. Rappresentano tutte la stessa energia vitale, che in Occidente viene identificata con il termine di ‘anima’ o ‘spirito’, anche se nella nostra cultura, questi termini assumono una concezione religiosa.
Questa meravigliosa energia, si diffonde nel corpo attraverso dei canali detti appunto meridiani, che ne permettono la diffusione in tutto il corpo.
L’energia è essenziale per il benessere del corpo, la salute di tutti gli organi che grazie ad essa si rigenerano, essendo in grado di reagire alle aggressioni patologiche esterne.
Quando questa energia si blocca e non scorre liberamente, dà origine a diverse problematiche, che possono interessare muscoli, nervi o organi del nostro organismo.
Per contrastare gli stati di gonfiore, problemi di circolazione e crampi si interviene con la sequenza chiamata linee del piede. E’ un massaggio che viene eseguito in posizione supina, intervenendo sulla pianta dei piedi. E’ una sequenza molto semplice, che porterà grande benessere e rilassamento al cliente, di grande utilità.
Come si esegue il massaggio?
Per l’esecuzione del massaggio, il terapeuta si posiziona in ginocchio accanto al cliente, effettuando una digitopressione dei punti, che interesserà il centro della pianta dei piedi fino alla zona dei talloni. Ogni punto verrà premuto per circa 15- 20 secondi. Proseguirà poi lungo la via mediana fino ad arrivare all’avampiede per poi tornare indietro. Questo movimento circolare, stimola la circolazione e rilassa il corpo.
Il terapeuta poi proseguirà premendo alcuni punti in prossimità del malleolo, esercitando una pressione adeguata, per circa 15-20 secondi per poi tornare indietro ripercorrendo tutto il perimetro interessato all’inizio.
Se la pressione vi sembra eccessiva o dolorosa, comunicatelo sempre al terapeuta. Un giusto feeling tra cliente e massaggiatore è essenziale per la buona riuscita del trattamento.
Se eseguita con costanza, questa sequenza migliorerà di molto la vostra circolazione, e sentirete un beneficio in tutto il vostro corpo e addio alle gambe gonfie!
Fatti fare un massaggio Thai alle gambe e provane i benifici
Gambe gonfie e piedi stanchi? Con il Massaggio Thailandese puoi risolvere questo fastidioso problema.
La società Samadhi Srl, con codice fiscale 02887630305, ha ricevuto nel corso del 2020 aiuti di stato già pubblicati sul RNA-sezione Trasparenza”
Inoltre ha ricevuto:
€ 2.000 in data 25/06/2020 Soggetto erogante “Agenzia delle Entrate” causale “contributo art.25 DL 34/2020”
€ 4.000 in data 10/11/2020 Soggetto erogante “ Agenzia delle Entrate” causale “contributo art. 1 DL 137/2020”
RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI PUBBLICI RICEVUTI NELL’ANNO 2021
