Il massaggio del piede ci regala benessere

 

Effettuare il massaggio del piede apporta grande beneficio al cliente, in quanto il benessere sprigionato, si diffonde istantaneamente lungo tutto il corpo, e ci fa stare subito bene.

Non è sempre possibile avere però un massaggiatore a nostra disposizione per praticarci il massaggio, diventa quindi interessante sapere di poterlo praticare da soli.

All’interno della millenaria cultura del Massaggio Thailandese infatti, sono presenti delle sequenze specifiche di auto trattamento, che possiamo praticare su noi stessi, con molto facilità: basta solo un po’ di pratica e di impegno, e i risultati saranno sicuri.

Queste sequenze, ripristinano l’energia vitale nel corpo, e grazie alla teoria dei punti riflessi, la digitopressione di caviglia e pianta del piede, riporta equilibrio e salute agli organi vitali connessi,  regalandoci benessere.

Abbiamo ripetuto più volte di come sia indispensabile stare bene per affrontare la vita, e di come moltissime problematiche che colpiscono il corpo, siano generate da squilibri emotivi, blocchi mai risolti di cui il più delle volte siamo inconsapevoli.

Massaggiare i piedi inoltre, ha anche dei risvolti estetici: in quanto migliora la microcircolazione, e la nostra postura.

Vediamo insieme come iniziare il trattamento, partendo dalla sequenza che interessa la parte interna e quella inferiore del piede.


La sequenza

 

Sedetevi su una poltrona comoda o su un divano, l’importante è che siano sufficientemente ampi da consentirvi di muovervi liberamente. Respirate a fondo, come se doveste prepararvi ad una meditazione, questo vi aiuterà a scendere in profondità e sarà più semplice riconnettervi con la parte più profonda di voi stessi.

Appoggiate la schiena alla spalliera e coprite le superfici con un asciugamano per evitare di macchiare il divano con l’emulsione che userete per praticarvi il massaggio.

Per preparare l’emulsione, vi serviranno 2/3 di crema da massaggio fluida, e 1/3 di olio da massaggio, preferibilmente canforato o con proprietà riscaldanti, per intensificare l’effetto benefico del massaggio.

Le linee su cui intervenire si trovano sui tessuti molli situati esattamente al centro della pianta del piede (che chiameremo come linea A) mentre la linea B inizia in prossimità del tendine di Achille (sulla parte interna del piede) e prosegue scendendo lungo i tessuti molli, situati in prossimità dei bordi del piede.

La linea C la troveremo sul lato interno della gamba e inizia in prossimità del malleolo, sale lungo la tibia fino ad arrivare al ginocchio. Infine la linea D è parallela alla linea C e si trova a circa 1,5 cm da essa.


Come iniziare

 

In posizione seduta, con la schiena appoggiata, piegate la gamba in modo tale da poter lavorare sulla pianta del piede con comodità, per agevolarvi, mettete un cuscino sotto al ginocchio.

  1. Con la sola pressione del pollice, percorrete le linee C e D per 3, 4 volte, esercitando una pressione piuttosto intensa (seguite le indicazioni del vostro corpo, e diminuite la pressione se sentite dolore).
  2. Con entrambi i pollici sovrapposti, effettuate la digitopressione delle linee A e B anch'esse per 3/4 volte con la stessa intensità.
  3. Successivamente, con la parte “piatta” del pugno, frizionate con un sostenuto movimento ritmico la pianta del piede per circa 15 secondi.
  4. Ripetete poi la medesima frizione sull’altro piede.
  5. Con le nocche della mano, frizionate tutta la parte interna del piede con movimenti a zig-zag per circa 15 secondi.
  6. Con la nocca del dito indice, frizionate la parte superiore di ciascun dito del piede per 10/15 volte.
  7. Sempre con la nocca del dito indice poi, effettuate una frizione a “U” intorno al malleolo, seguendo dei movimenti prima avanti e poi indietro premendo sempre con forza per 10/15 volte.
  8. Con le nocche di tutte le dita, eseguite una pressione circolare in senso orario, partendo vicino alla caviglia e proseguendo lentamente lungo il lato interno del piede.
  9. In seguito, con il pollice, frizionate la base di ogni dito del piede con movimenti ritmici: ripetete per 10/15 volte.
  10. Con la parte esterna del pugno, picchiettate ritmicamente per circa 10 secondi la pianta del piede.
  11. Per concludere la sequenza del massaggio, distribuite l’emulsione in crema lungo la caviglia e il polpaccio, e con la nocca del dito indice, frizionate per 15 secondi, l’interno della caviglia.
  12. Con il pollice poi eseguite delle pressioni circolari sulla gamba, dalla caviglia al ginocchio e viceversa per circa 3 o 4 volte.
  13. Infine, con la parte piatta del pugno, frizionate delicatamente la gamba, dalla caviglia verso il ginocchio evitando la tibia (che potrebbe essere dolorosa).
  14. Ritornate infine verso la caviglia, frizionando vigorosamente la parte con le nocche. Ripetete per 10/15 volte.
     

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