Prendersi cura di sè stessi è di vitale importanza

 

È importante e necessario staccare la spina e prendersi cura di noi stessi.
Ritagliare un momento per il nostro benessere psicofisico all’interno della giornata, diventa di vitale importanza, soprattutto se siamo particolarmente stressati o affaticati.
Il lavoro, gli impegni quotidiani, i figli e le preoccupazioni, rischiano di minare profondamente il nostro equilibrio interiore, e come ormai abbiamo imparato, i disequilibri emotivi sono una delle cause più frequenti dell’insorgere di problematiche fisiche, talvolta anche gravi.
Tutti noi vogliamo stare bene ed essere in salute, diventa primario quindi apportare equilibrio e armonia dove manca.
Abbiamo detto più volte di come la millenaria e meravigliosa filosofia alla base della pratica del Massaggio Thailandese  sia applicabile anche alle nostre frenetiche vite moderne.
Non dobbiamo infatti immaginarci gli orientali come individui dotati di tempo e pazienza illimitate, che possano godere del beneficio di massaggi lunghissimi e di fare vite di contemplazione e meditazione. Non è affatto così!
Semplicemente sanno molto bene quanto sia importante prendersi cura della propria salute, e fanno proprio il detto che prevenire è meglio che curare.


Prevenire è meglio che curare

 

Grazie alla pratica regolare del Massaggio Thailandese infatti, è possibile prevenire moltissimi problemi, alla base c’è il concetto che la malattia è sempre riconducibile ad un blocco energetico che si crea in un determinato organo, o parte del corpo. Quando l’energia non passa, l’organo colpito si raffredda, creando uno scompenso energetico, una sorta di buco freddo in mezzo al resto del corpo caldo. Quando questo avviene, sentiamo dolore, malessere diffuso, possiamo essere soggetti a crisi di nervi, o altre manifestazioni d’allarme con cui il nostro corpo ci dice di fermarci e di risolvere il problema.
Se l’energia si blocca all’interno dei meridiani (i canali in cui secondo la tradizione Thai, passa l’energia vitale) l’insorgere della malattia è assicurato. Solo grazie alla pratica del massaggio, possiamo ripristinare il calore e stimolare l'autoguarigione.
La sequenza benefica del massaggio, eseguita da un terapeuta esperto, grazie all’accurata manipolazione degli arti e alle posizioni che ci farà assumere, ristabilirà salute e armonia, senza bisogno di farmaci, o lunghe visite mediche negli ospedali.
Anche come prevenzione è molto efficace, è infatti consigliato praticare regolarmente le sequenze anche in assenza di problematiche specifiche, come mantenimento della salute in essere.


Come creare l'ambiente giusto per il massaggio Thai in casa tua?

 

Ciò che rende il Massaggio Thailandese uno strumento potentissimo è la possibilità di praticare le sequenze di auto massaggio riflesse dei piedi e della mano, anche da soli, comodamente a casa.

Con pochi gesti infatti, possiamo da subito alleviare moltissimi disturbi, seduti sul nostro divano.

Il Massaggio Thailandese non è un “semplice” rito, ma alla base c’è una profonda e radicata cultura, una filosofia di vita.

Per entrare nella giusta condizione per praticarlo anche da casa, è consigliabile creare un ambiente ottimale, che ci faccia entrare nel giusto stato d’animo.

Una stanza calda, magari con un bel tappeto e alcuni cuscini, una luce soffusa, un incenso aromatico, e una musica in sottofondo, ci aiuteranno sicuramente a prendere confidenza con noi stessi, stabilire un contatto con la parte più profonda di noi stessi, il nostro io interiore.

Se abbiamo degli incensi, accendiamo una fragranza a nostra scelta e lasciamo che l’aroma si diffonda in tutta la stanza, fermiamoci un momento a percepirne l’odore e le sfumature olfattive, ricordiamoci sempre di fare profondi respiri, consentendo così all’energia vitale di pervadere il nostro corpo.


E’ utile, se la possediamo, accendere una lampada che diffonda luce colorata, secondo gli insegnamenti della cromoterapia, le luci corrispondenti ai sette chakra, influiscono sui nostri sensi, e ci predispongono istantaneamente al contatto profondo con noi stessi.

Nel Massaggio Thailandese tradizionale non è previsto l’uso di oli essenziali o da massaggio, tuttavia per renderci il lavoro più agevole, possiamo utilizzare un olio base come l’olio di lino, di mandarla o di cocco a cui aggiungeremo alcune gocce di olio essenziale. Possiamo scegliere tra quelli tonificanti come sandalo, gelsomino, fior d’arancio e mandarino, oppure la salvia che è molto utile per i disturbi muscolari.

Fate attenzione a non usare troppo olio, per non rischiare di macchiare gli indumenti e rendere la pelle particolarmente scivolosa.

Il contatto con voi stessi ha moltissimi benefici, aumenta l’amor proprio, dà serenità, e vi connette con voi stessi. Con la pratica aumenterà la sensibilità verso voi stessi e verso gli altri. Non è molto frequente infatti toccarci e avere una risposta diretta delle nostre mani sul nostro corpo, quando avviene, in determinate situazioni come sotto la doccia, lo facciamo in modo superficiale e frettoloso. Avere una reale percezione del nostro corpo, della materialità che esso ha, ci dà la percezione di noi stessi, inseriti nel contesto sociale quotidiano.

L’auto massaggio ci aiuta a rilassarci, lasciare andare stress e preoccupazioni e il contatto della pelle stimola le endorfine, riscalda il corpo e apporta serenità, tutti buoni motivi per praticarlo regolarmente.

Quindi impostate la sveglia e ritagliatevi un momento di puro benessere solo per voi, il mondo potrà di certo aspettare.


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